Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
E' vero che tutta la carne contiene gli estrogeni (ormoni femminili)? E' falso! La riduzione della carne durante la cottura potrebbe essere causata dalla presenza dei cortisonici dati all'animale per fargli trattenere più acqua e aumentare il peso. L'utilizzo di questi farmaci sarebbe vietato dalla legge, in Italia, ma non tutti gli allevatori rispettano i divieti imposti. Alcune volte, gli estrogeni ingeriti dall'animale vengono smaltiti nel giro di 24 ore e quindi, la loro presenza non compare nei controlli, effettuati sull'animale, del sangue e delle urine. E' necessario, per il consumatore, conoscere la provenienza della carne che compra (dato obbligatorio per legge), rivolgendosi solo a macellai di fiducia o preferendo la carne biologica. Diminuire il consumo di carni rosse è una delle tante raccomandazioni riportate sul report del "Fondo Mondiale per la ricerca sul Cancro" e quindi, si consiglia di non mangiare oltre i 500 grammi di carni rosse, alla settimana.
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