Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Decisamente energizzante e ricostituente, il grano saraceno, grazie alle proteine, al calcio e alle vitamine del gruppo B, protegge il sistema nervoso, ostacolando la debolezza e lo stress. Un gruppo di studiosi canadesi hanno sperimentato gli effetti del grano saraceno sugli ormoni della sazietà, dimostrando che il suo consumo (nel test erano forniti dei crackers), regola i mediatori ormonali che invitano al cervello il segnale di " fine - fame ". Diminuisce i zuccheri nel sangue e la pancetta, il grano saraceno è un cereale privo di glutine, quindi adatto ai celiaci. Ritenuto un alimento antietà, perchè aiuta a diminuire la glicemia e il colesterolo, anticipando così i disturbi cardiovascolari e il diabete. Grazie al suo livello basso di indice glicemico, il grano saraceno può essere il sostituto della pasta per chi soffre di glicemia alta (zuccheri nel sangue = diabete). Il grano saraceno contiene la rutina (vitamina P), un importante vasoprotettore che difende vasi san