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Visualizzazione dei post da 2017

L'importanza dell'attività fisica: muoversi per il benessere

  L'attività fisica è un pilastro fondamentale per una vita sana e un benessere generale. Non si tratta solo di avere un fisico scolpito, ma di prendersi cura del proprio corpo e della propria mente a 360 gradi. Muoversi con regolarità apporta benefici concreti e misurabili in ogni aspetto della nostra vita, dalla salute fisica a quella mentale, passando per l'umore, l'energia e la qualità del sonno. Perché è importante fare attività fisica? I benefici dell'esercizio fisico sono numerosi e scientificamente provati: Riduce il rischio di malattie croniche: L'attività fisica aiuta a prevenire o a tenere sotto controllo malattie come obesità, diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro e persino l'osteoporosi. Migliora la salute mentale: Fare sport aiuta a ridurre lo stress, l'ansia e i sintomi della depressione, aumentando i livelli di endorfine, ormoni che migliorano l'umore e il senso di benessere. Aumenta l'energia: L

Frutta Secca

Ha circa l'80% di acqua, meno della frutta fresca, quindi fornisce più calorie e una concentrazione maggiore di sostanze nutritive. La frutta secca, grazie al suo dolce naturale legato al fruttosio, può sostituire lo zucchero, perchè ha un indice glicemico più basso e non fornisce solo calorie "vuote". Al contrario: è una buona sorgente di minerali, fra cui potassio, calcio, ferro e rame. La frutta secca distribuisce preziose fibre solubili, in particolare i fruttoligosaccaridi (FOS), in grado di regolare l'assorbimento dei principi nutritivi e di facilitare la crescita della flora intestinale benefica. Ha diversi principi attivi presenti anche nella frutta fresca, per esempio i fenoli dell'uva e i caroteni delle albicocche che le danno proprietà antiossidanti e protettrici. La frutta secca ha un altro vantaggio, a differenza di zucchero e dolci convenzionali, ha un effetto alcalinizzante e contribuisce a riequilibrare il PH del sangue, con un azione depura

Essiccare è un Arte

E' un antichissimo sistema di conservazione. In passato veniva fatto in maniera rudimentale ma oggi, l'essiccazione è diventata un arte basata sulla tecnologia e permette di mantenere inalterate alcune sostanze preziose del cibo, come gli enzimi. L'essiccazione si può effettuare senza strumenti particolari: basta l'aria per diminuire a poco a poco il contenuto di acqua del cibo, migliorando la sua conservabilità. In passato, precedenti all'invenzione del fuoco, i nostri antenati devono averla scoperta casualmente e, in mancanza di qualsiasi altro strumento di conservazione, l'hanno poi usata per la loro sopravvivenza. Per millenni l'essiccazione ha sviluppato le sue radici nelle nostre tradizioni culinarie. Nei paesi dell'area mediterranea, ancora oggi, pomodori, fichi, susine, albicocche e uva sono esposti all'aperto, alla calda aria estiva, in maniera da conservarli per l'inverno. 

Pane

Il pane a lievitazione naturale ci riconduce ai profumi e sapori di altri tempi. Gli elementi in primo piano che vengono proposti nelle varie ricette di pane sono le farine ottenute dai grani antichi con i loro bellissimi nomi: Saragolla, Monococco e Timilia. Anche le farine più naturali senza additivi (responsabili di fermentazioni e gonfiori) ottenute da cereali o pseudocereali sono preziosi per la salute, come ad esempio la farina di avena e il teff. Le migliori farine dal punto di vista nutrizionale sono quelle ottenute dalla macinazione con mole di pietra. Mediante questo trattamento, lo sfarinato non è soggetto a un surriscaldamento che potrebbe irrancidire o alterare i grassi contenuti in chicchi e semi. Non solo: le basse temperature non deteriorano neanche le vitamine termolabili (sensibili al calore) che, sennò, si perderebbero. Si tratta di farine poco raffinate, simili a quelle semi - integrali o di tipo 2, completamente digeribili e con un buon equilibrio fra amidi

La pasta madre

 Ingredienti: 200 grammi di farina bio di tipo semintegrale 100 grammi di acqua tiepida Preparazione: la pasta madre si prepara possibilmente in un ambiente con una temperatura media compresa fra i 22 e i 25°C. In una terrina si versa la farina, aggiungendo l'acqua un poco alla volta fino a quando non si ottiene un impasto morbido non troppo appiccicoso. Esso va collocato in un contenitore di vetro precedentemente infarinato. Si copre il contenitore con un panno umido e della pellicola trasparente, per due giorni.  Rinfrescamento della pasta madre: trascorsi i due giorni, l'impasto inizia a gonfiarsi con la formazione di grandi alveoli. Bisogna pesarlo e sottrarre 200 grammi. Il restante va riposto in frigo. Per rinfrescare la pasta madre basta aggiungere altri 200 grammi di farina e 100 ml di acqua. Si procede allo stesso modo come è stato descritto in precedenza e si fa riposare per altri due giorni. Il procedimento di rinfresco della pasta madre va co

La Medicina Tradizionale Cinese e la Sindrome premestruale

Per la Medicina Tradizionale Cinese bisogna depurare Fegato e Reni. La Medicina Cinese afferma che la Sindrome premestruale è dovuta a un ricorrente eccessivo di Qi (energia) e sangue nei due Extra Meridiani, il Ren Mai o Vaso Concezione e il Chong Mai o il Thoroughfare VesselVaso Assalto, entrambi originali nell'utero e in stretta correlazione con Fegato e Rene (i Meridiani coinvolti nello sviluppo mestruale). Essendo questi due extra Meridiani essenziali per l'equilibrio di tutti gli altri (il primo controlla i meridiani yin, tra cui Fegato e Reni, il secondo dona l'afflusso di Qi e sangue in tutti i 12 Meridiani e organi collegati), questo eccesso di energia comporta un disturbo momentaneo non solo nell'utero in cui si forma, ma in tutti gli altri organi, dando origine alla pluralità di sintomi che conosciamo. Per la Medicina Tradizionale Cinese, prestare attenzione a Fegato e Reni (depurando il primo e rafforzando i secondi) è cruciale per assicurarsi un ciclo

La Sindrome premestruale

Almeno quattro donne su dieci soffrono della sindrome premestruale (i classici disturbi prima del ciclo). A provocare i fastidi possono essere anche le carenze di vitamine e sali minerali. Questo fenomeno si manifesta ogni mese, in particolare nei giorni che precedono il ciclo. Si accusa gonfiore addominale (pancetta), mal di testa, ritenzione idrica, tensione mammaria, piccoli brufoli (specie sul mento e sul collo), forte aumento di peso, sbalzi di umore, crisi di pianto, voglia smisurata di dolci. Tutto questo può urtare l'equilibrio della vita famigliare, quello della vita lavorativa e il benessere personale. Per molte di noi è scontato pensare con rassegnazione, quando si presentano i sintomi, siamo nella fase della sindrome premestruale. Ma non è detto che debba essere così. Per affrontare questi comuni disturbi, molte donne si affidano ai farmaci quando invece, spesso, basterebbe apportare qualche piccolo cambiamento nelle proprie abitudini alimentari e nello stile di v

Shirataki

Molte fibre e niente zuccheri, sono un tipo di spaghetti ricavati dalla radice di Konjac a basso contenuto di carboidrati. Utili a chi è a dieta e per i diabetici. Alimento Nutraceutico (alimento - farmaco), gli shirataki sono degli spaghetti bianchi quasi trasparenti, simili ai comuni spaghetti ma la loro composizione varia. Fatti quasi esclusivamente di fibra, sono molto sazianti e con un indice glicemico basso. Quindi molto adatti a chi preferisce una alimentazione sana, con l'assunzione di pochi carboidrati e meno calorie senza rinunciare al piacere di mangiare un piatto di pasta e senza soffrire troppo la fame. Piccolo trucco per rendere i shirataki ancora più appetitosi è quello di rimuovere l'acqua di conservazione dalle confezioni, risciacquarli con acqua fredda, salarli poco e cuocerli a vapore per pochi minuti prima di condirli. Per avvicinarli al sapore degli spaghetti "originali" gli chef consigliano di lasciarli in ammollo tutta una notte nella sals

I finti cibi integrali

Numerosi pani industriali indicati in etichetta "integrali" spesso sono ottenuti con farine ricostituite, fatte da una miscela di farina raffinata e crusca, inserita alla fine. E' semplice riconoscerle perchè sono di colore chiaro e puntinato di particelle più scure, mentre l'integrale originale ha un colore bruno omogeneo. In tante farine industriali, il chicco è bagnato e portato fino al 16% di umidità e anche di più, col risultato che il prodotto finale è più facilmente lavorabile, aumentando di volume ma anche più soggetto a muffe infatti,  deve essere trattato con conservanti. Quando si acquista un alimento integrale bisogna leggere attentamente l'etichetta dove deve essere indicata la massima percentuale (100%) di farina integrale e non farina 0 + crusca o cruschello.

Temaki sushi di edamame (soia fresca), susine e avocado

Ingredienti per 2 persone: 80 grammi di riso integrale per sushi 2 susine grandi o 4 piccole, grigliate e tagliate bastoncini 1 cetriolo piccolo, tagliato a bastoncini 1 carota piccola, tagliata a bastoncini 1 avocado 1 lime (succo) 150 grammi di edamame (fagioli di soia freschi) 5-6 foglie e rametti di coriandolo fresco 2 fogli di alga nori, tagliati a metà Preparazione: in un frullatore frullare l'avocado, il succo di lime, gli edamame e il coriandolo. Posare un foglio di alga nori su una superficie piana, con la parte più lucida rivolta verso il basso. Stendere in maniera omogenea un velo di riso (precedentemente lessato), aiutandoti con le dita inumidite. Stendere poi con un cucchiaio il composto di avocado e edamame appena preparato. Al centro, disporre verticalmente i bastoncini di cetriolo, di carota e di susina grigliata. Con le dita inumidite in acqua tiepida, arrotolare il foglio di alga nori in modo da ottenere la forma di un cono. Per sigillare il

Cibi Integrali

I cibi integrali fanno veramente dimagrire? Questa è la domanda che molto spesso ci poniamo quando iniziamo una dieta o un regime alimentare un pochino più equilibrato. Più che i cereali integrali sono le fibre le vere alleate della linea e della salute. Chi prende quotidianamente una buona parte di fibre presenti nei cereali integrali autentici (meglio quelli in chicco rispetto ai prodotti da forno) ma anche nei vegetali freschi di stagione, è più protetto dalle malattie cardiovascolari, ha meno fame e un rischio minimo di ingrassare perchè i chili di troppo sono considerati la "benzina" di infiammazioni e tumori. Le fibre riattivano l'intestino e stimolano l'evacuazione, con un'azione sgonfiante subito visibile. Per  di più, una volta arrivate nel tratto digerente, diminuiscono l'assorbimento di grassi e zuccheri e, quindi, delle calorie. 

Combinazioni Alimentari - Proteine e Carboidrati

Abbinare in modo corretto quello che si mette nel piatto ha un enorme vantaggio: migliora la digestione e il girovita non si allarga.  A tavola si dovrebbero evitare le cattive abitudini. Mangiare cibi che non vanno d'accordo ostacolandosi l'uno con l'altro una volta giunti nel nostro stomaco e nella prima parte dell'intestino (qui avviene la scomposizione del nostro pasto in elementi assimilabili) può diventare un freno alla perdita di peso perché si traduce in fermentazioni, pesantezza e, per ultima analisi, in un generale rallentamento metabolico. Ad esempio, non è necessario separare le proteine e i carboidrati. La differenza la fa la quantità: se mangiamo un secondo con prevalenza proteica (come una bistecca o un filetto di pesce) eccedere con pane o cereali, ci sentiremmo appesantiti, limitiamoci a 30 - 40 grammi. Se mangiamo un primo (70 grammi di pasta o riso), aggiungiamo solo una piccola porzione di proteine (40 -50 grammi). La dieta dissociata invece,

Broccoli e Diabete

Come spesso è confermato dall'American Institute of Cancer Research e ribadito anche da un recente studio del Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell'Università di Parma, la tipologia di cottura è fondamentale per proteggere le qualità nutrizionali dei diversi alimenti inclusa la concentrazione di antiossidanti. Ad esempio, il broccolo ortaggio preziosissimo per la salute, la sua cottura e bollitura al microonde neutralizza le proprietà antitumorali perchè distruggono l'enzima mirosinasi, essenziale per la formazione del sulforafano, molecola dalle riconosciute virtù anticancro. Secondo un recente studio dell'Università di Gothenburg, il broccolo ha la capacità di ridurre gli zuccheri nel sangue. Si consiglia la cottura a vapore per cinque minuti, dispensabili per attivare l'enzima mirosinasi e rendere il sulforafano disponibile. 

I drenanti (introduzione)

Ingrassiamo su pancia e gambe? Le diete non danno i risultati sperati? Per perdere peso nella maniera giusta il nostro organismo ha bisogno di un drenaggio profondo. Grazie all'aiuto dei rimedi naturali, più efficaci, che stimolano il sistema venoso e linfatico. Quasi sempre, in estate, si sente parlare di rimedi e diete che hanno un'azione drenante sono adatte se si vuole dimagrire. Cosa significa questo? Innanzitutto il termine "DRENARE" significa "RIPULIRE". Nello specifico, liberare i tessuti da un eccesso di tossine che sono arrivate a rendere difficile la perdita di peso, se non a impedire del tutto il dimagrimento, perchè bloccano il metabolismo. Drenare l'organismo, attraverso gli alimenti e integratori, quando non si stanno ottenendo i risultati sperati dalla propria dieta. Il drenaggio dei liquidi è anche una soluzione, utile, nel periodo estivo in quanto le alte temperature rallentano l'efficienza dei sviluppi di drenaggio di cu

Spaghetti di zucchine con sugo mediterraneo

Ingredienti per 2 persone: 2 zucchine 1/2 daikon (radice bianca) già pelato 2 peperoni rossi 4 pomodori maturi olive nere taggiasche (quanto basta) basilico fresco in foglie (quanto basta) 2 cucchiai di olio extravergine di oliva  sale (quanto basta) Preparazione: con lo spiromat (attrezzo per preparare gli spaghetti di verdura) ricavare gli spaghetti dalle zucchine e dallo daikon. A parte, lavare i pomodori, togliere il nocciolo delle olive e dopo aver tolto i semi dai peperoni, tagliateli a metà. Tritare il tutto in modo grossolano (anche le foglie di basilico) utilizzando un coltello oppure frullare insieme gli ingredienti in un frullatore. Condire con olio extravergine di oliva e aggiungere un pochino di sale. Usare il sugo di basilico per condire gli spaghetti di zucchine. 

Tè verde - Melagrana

Bere una tazza di tè verde profumato con dello zenzero e menta, ripara i danni al DNA. Considerato uno dei primi infermieri della pelle disidratata, egli dona catechine (sostanze organiche naturali) e polifenoli che sfiammando e riparando i danni dei raggi UVA al DNA cellulare, invertono lo sviluppo dell'invecchiamento della pelle disidratata.  Un ottimo elisir depurativo si ottiene lasciando in infusione per 30 minuti, una bustina di tè verde, un pochino di foglie di menta fresca e un tocchetto di zenzero. Quando è freddo, aggiungere una spruzzata di limone.  La melagrana è un frutto che fortifica i capillari e aiuta anche a prevenire l'artrite. Quando la pelle è secca e opaca, usando il succo di melograno: non solo è un pozzo di polifenoli ad azione antiossidante,  ma idrata a fondo la pelle e riattiva il microcircolo, mentre l'acido punicinico Omega 5 evita l'eccessiva dispersione di liquidi. Un bicchiere di melagrana bevuto a metà mattina è un ottimo toc

Spinaci - Cavolo Nero

Alzano la produzione di ossigeno e globuli rossi. Le verdure a foglie verdi, in questo caso gli spinaci, producono betacarotene e luteina, sostanze preziose per migliorare l'elasticità della pelle, lo zinco, adatto per la funzionalità epidermica e tanto ferro definito il rinforzatore dei globuli rossi per il trasporto dell'ossigeno, vitale per le cellule epidermiche. Piccolo consiglio: tre volte alla settimana mangia un piatto di spinaci crudi biologici con pochissimo olio (EVO). Garantisce un effetto - lifting sulla pelle e fa bene anche alle ossa. Il cavolo nero è uno degli ortaggi in esclusiva più vitaminici e rimineralizzanti. Famoso anche con il nome di "Kale": 100 grammi hanno fino a 80 mg di vitamina C. Se la pelle è svigorita o se si soffre di dolori articolari, il cavolo nero è indicato per alzare l'apporto di vitamina C, che protegge dai raggi UVA, insieme al rame, che stimola la produzione di collagene, per un effetto di tiraggio (tensore)

Girasole - Sesamo

Impedisce l'azione invecchiante dei raggi UVA, i semi di girasole sono gli alleati delle donne che amano abbronzarsi, ma senza i solchi dell'invecchiamento sul viso! Con un eccezionale concentrato di vitamina E, preservano gli strati più superficiali dell'epidermide in sinergia con l'acido linoleico, che migliora l'idratazione. Piccolo consiglio: spalmate un pochino di burro di semi di girasole su una fetta di pane di segale è ottimo come merenda oppure, prendete 2 cucchiai di semi di girasole al giorno tra un pasto e l'altro.  Alimenta il cervello, i muscoli e il collagene, i   piccoli semi di sesamo, grazie al loro contenuto di proteine e zinco, attivano una continua produzione di collagene, adatta innanzitutto per le pelli flaccide o per le cartilagini che faticano a ripararsi. Per di più l'insieme di vitamina B di cui il sesamo è ricco, mantiene ben lubrificati i circuiti celebrali. Piccolo consiglio: a colazione aggiungi un cucchiaio di

Papaia - Ciliegie - Pomodori

Sono frutti antiossidanti che conservano giovani ed elastici i tessuti. Bere ogni giorno un frullato di papaya e ciliegie oltre a mantenere giovani le cellule: la polpa arancione della papaya è un concentrato di folati, di vitamina C, di betacarotene e di fibra che disintossicano tutto l'apparato digerente, aiutando l'apparato cardiovascolare. Non dimentichiamoci che sono anche degli eccellenti antiage.  Delle ciliegie è meglio scegliere i frutti scuri perchè sono ricchi di vitamina A, B, C ed E, hanno le antociani con la quale si tiene lontane le macchie dell'età sul viso e sulle mani. Le ciliegie hanno anche la melatonina e facilitano il riposo.  Anche i pomodori sono ortaggi ricchi di licopene, un carotenoide importante nello sviluppo del ricambio cellulare: dai recenti studi risulta che il suo assorbimento raddoppi, se il pomodoro viene cotto e unito con un grasso vegetale (olio).

Granola (gluten free)

Ingredienti per 2-3 persone: 1/2 tazza di fiocchi d'avena 1/2 tazza di mandorle a pezzetti 1/4 di tazza riempita dai semi di zucca 1/4 di tazza riempita dai semi di girasole  1/4 di cucchiaino riempito di cannella in polvere 1/4 di cucchiaino riempito di cardamomo in polvere 1/4 di cucchiaino di sale fino 1/2 tazza di sciroppo d'acero 1/4 di tazza di olio semi di girasole 1/2 tazza di mirtilli neri essiccati o uvetta Preparazione: accendere il forno a 170°C. Prendere una ciotola capiente e mescolare i fiocchi d'avena, le mandorle tritate, i semi misti, le spezie e il sale. In una seconda ciotola leggermente più piccola, miscelare insieme e bene lo sciroppo d'acero e l'olio di girasole (se biologico è ancora meglio). Versare il composto liquido ottenuto nella ciotola capiente e mescolare bene per alcuni minuti. Cuocere in forno preiscaldato per 15-20 minuti, girando spesso fino a quando i fiocchi saranno dorati. Rimuovere la teglia dal forno e, a

Antiossidanti

I vegetali rossi e arancioni sono eccezionali contro i radicali liberi. Basta sceglierli maturi e gustarli senza mettere troppi condimenti. Essi hanno gli antociani (gruppo di pigmenti idrosolubili) e i flavonoidi (composti chimici naturali) considerati i potenti principi antietà. Lo stress e i ritmi frenetici della vita quotidiana, mettiamoci pure l'inquinamento atmosferico e i raggi UVA sono tutti fattori esterni che, con l'andare del tempo, possono incidere sulla salute, ma dai quali per fortuna ci si può difendere. Il meccanismo è semplice: basta mangiare gli alimenti giusti e ci si sentirà subito più sani, più giovani e vitali. Abituarsi a una dieta bilanciata, a base di cibi vivi (freschi e crudi) e di stagione, oltre a rigenerare gli organi interni, permette anche di ripulire, nutrire e ricostruire i tessuti che hanno perduto vigore. Una provvista di vitamine per rimettersi in forma che agisca in contemporanea sia "dentro che fuori", il consiglio

Succo di Pompelmo Rosa e Fragola

Ingredienti: 1 pompelmo rosa 8 fragole mature biologiche 50 grammi di tofu biologico 1/2  bicchiere di latte di soia biologico fogliolina di menta fresca (quanto basta) alga kelp in polvere (quanto basta) Preparazione: nel bicchiere del mixer versare le fragole che sono state precedentemente lavate, togliere il peduncolo, dividetele a metà poi aggiungere il latte di soia, il tofu tagliato a cubetti e il succo fresco appena spremuto del pompelmo rosa. Azionare il frullatore alla massima velocità fino a quando si ottiene una miscela omogenea e cremosa. A piacere si può insaporire il succo con delle foglioline di menta fresca e con la polvere di alga kelp (si compra nei negozi dove vendono i prodotti orientali). La caratteristica di questo succo è quella di risvegliare il metabolismo, drenare le tossine ingrassanti, bloccare la fame nervosa e diminuire l'assorbimento degli zuccheri!

Sushi vegan con alghe nori

Ingredienti per 2 persone: 2 fogli di alga nori tostati 100 grammi di riso integrale (o semi-integrale già cotto) senape (quanto basta)  carote o cetrioli tagliati a bastoncini lunghi (quanto basta) daikon (tipo di rafano giapponese) a bastoncini (quanto basta) aceto di riso (quanto basta) malto di riso (facoltativo) Preparazione: aggiungere al riso già cotto un pò di aceto di riso e un cucchiaio di malto di riso (solo in caso se il riso cotto non risultasse colloso). Stendere le alghe nori su uno stuoino per sushi e mettere uno strato di riso sulla parte più ruvida dell'alga nori. Lo strato di riso deve essere omogeneo e alto almeno 1 centimetro su tutta la superficie e 2 centimetri in uno dei lati. Comprimere bene il riso, stendere una striscia centrale parallela allo spazio senza riso con la senape. Su quella stessa striscia adagiare un bastoncino di carota, uno di cetriolo e uno di daikon. Arrotolare l'alga aiutandosi dallo stuoino e tagliare il rotolo ott

Crèpes di spinaci con ripieno di strùdel

Ingredienti per 4 persone: 70 grammi di farina di farro integrale bio 50 grammi di farina di grano saraceno bio 150 grammi di acqua frizzante 50 grammi di succo di spinaci fresco (centrifugato) 100 grammi di latte di soia bio sale marino integrale (quanto basta) zucchero integrale mascobado (quanto basta) olio di semi di girasole bio (quanto basta) Ingredienti per il ripieno: 2 mele pinova (mele rosse) grattugiate 1 cucchiaio di sciroppo d'acero Uvetta, pinoli e cannella (quanto basta) Preparazione: per il ripieno, in una padella versare e scaldare lo sciroppo d'acero poi aggiungere le mele, la cannella, l'uvetta, i pinoli e fare cuocere a fiamma bassa per circa 5 minuti oppure fino a quando le mele saranno belle cotte. Lasciare raffreddare. Per la preparazione delle crèpes occorre mettere tutti gli ingredienti secchi in un recipiente e, con l'aiuto di una frusta, aggiungere i liquidi ai secchi. Ogni farina assorbe i liquidi in modo differente.

Il Cornbread - Pane di Mais

Le funzioni del calcio nell'organismo

Il 99% del calcio si trova nello scheletro e nei denti. Il restante si trova nei tessuti e nei liquidi intracellulari dove permette la trasmissione degli impulsi nervosi, l'attivazione degli enzimi e la coagulazione del sangue . Grazie al calcio si aprono e si chiudono quelle "porte" che concedono alle cellule di espellere i rifiuti e far entrare i nutrienti. Di seguito elencherò le principali funzioni del calcio, nel nostro organismo: CUORE - gli ioni del calcio sono essenziali per regolare il battito cardiaco è mantengono una disposizione equilibrata del sangue. LINEA - il calcio facilita la perdita di peso perchè stimola il metabolismo dei grassi. SINDROME METABOLICA - alcuni studi scientifici hanno dimostrato che avere equilibrati livelli di calcio non solo previene l'osteoporosi ma diminuisce il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, ossia quel gruppo di fattori (la pressione alta, il colesterolo alto, il grasso addominale) che predispongono al r

Le funzioni della vitamina D

Oltre a facilitare il percorso del calcio per la salute delle ossa, la vitamina D ha tantissime altre funzioni, mantenendo corretti i livelli di vitamina nel sangue. Evita lo sviluppo di tante malattie. Vediamo quali: DOLORI CRONICI - dolori alla parte bassa della schiena, dolori alle ginocchia, ai muscoli, alle ossa. DIABETE - quello di tipo 1 è una malattia che distrugge le cellule del Pancreas che producono insulina. Una delle tante cause che possono provocare questa malattia è collegata alla carenza di vitamina D. Essa, è anche adatta alla prevenzione del diabete di tipo 2, dovuto allo stile alimentare scorretto. PRESSIONE - quando c'è carenza di vitamina D, la pressione del sangue aumenta e le coronarie tendono a chiudersi, alzando la probabilità di avere un infarto o un ictus. ASMA - gli attacchi di asma più gravi, diminuiscono quando i livelli di vitamina D sono alti grazie alla sua azione antinfiammatoria.  DEPRESSIONE - uno studio norvegese ha stabilito un le

Calcio e Vitamina D nei cibi

Questi alimenti che andrò ad elencare contengono vitamina D. Normalmente le quantità di vitamine sono misurate in UI (Unità Internazionali). 40 UI corrispondono a 1 microgrammo, pari a 1 millesimo di grammo. Olio di fegato di merluzzo (1 cucchiaio) corrisponde a 1.400 UI Salmone selvaggio (100 grammi): 600 UI Salmone cotto (100 grammi): 360 UI Sgombro cotto (100 grammi): 345 UI Sgombro in scatola (100 grammi): 300 UI Tonno in scatola con olio di oliva (85 grammi): 200 UI Funghi shiitake (100 grammi): 120 UI Latte con l'aggiunta di vitamina D (1 tazza): 98 UI Uovo (nel tuorlo): 20 UI Gli alimenti che hanno il maggiore quantitativo di calcio, espresso in microgrammi (mg) ogni 100 grammi di cibo sono: Latte vaccino in polvere scremato a 1.323 Formaggio Grana a 1.169 Formaggio Emmenthal a 1.145 Latte vaccino in polvere intero a 1.050 Fontina a 870 Provolone a 720 Pecorino a 607 Tarassaco (dente di leone) a 316 Rucola a 309 Ricotta di mucca a 296 Mandorl

Calcio e Vitamina D

Dall'interazione del calcio con la vitamina D dipende il benessere delle nostre ossa ma anche il tono dell'umore e la giovinezza dei nostri tessuti. Il calcio e la vitamina D funzionano in sinergia specialmente per la salute delle ossa, ma anche delle cellule dell'organismo. Moltissime ricerche hanno rilevato che il calcio non può fare a meno della vitamina D e viceversa, infatti se l'organismo non riceve dall'85 al 90% del calcio contenuto negli alimenti, non riesce a raggiungere le ossa ma viene perduto. Questo è un bel problema se si pensa che oggi l'osteoporosi è sempre più divulgata. I dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità dicono che la malattia delle ossa è il secondo problema critico dopo le patologie cardiovascolari.   Leggi anche:  http://ilnutrizionistacasalingo.blogspot.com/2017/06/le-funzioni-della-vitamina-d.html?spref=tw

Crema Pasticcera (senza uova)

Ingredienti: 400 ml di latte di mandorla 60 grammi di zucchero mascobado (zucchero di canna integrale) vaniglia Bourbon in polvere (quanto basta) agar agar (gelificante naturale) quanto basta 40 grammi di farina di miglio decorticato biologico Preparazione: prendere una ciotola, aggiungere lo zucchero mascobado al latte di mandorla insieme alla vaniglia e alla farina di miglio. Amalgamare bene il tutto usando una frusta per non formare grumi. Portare ad ebollizione a fuoco basso e aggiungere l'agar agar. Far continuare a cuocere a fuoco lento fino a quando la crema si addensa. Lasciare raffreddare!

Qualità degli alimenti

Le ultime ricerche stanno demolendo molti miti alimentari. Per citarne uno, quello secondo cui le calorie sono pur sempre calorie e fanno ingrassare. Il gruppo di ricercatori del Dipartimento di Nutrizione dell'Harvard School of Public Health hanno messo in evidenza che è molto più importante la qualità dei cibi in proporzione al conteggio delle calorie, in un equilibrato regime alimentare. Gli studiosi affermano che, più è alta la qualità degli alimenti, maggiore è il loro potere dimagrante. Per arrivare a questa affermazione lo studio fatto è stato molto intenso: 120 mila persone sono state seguite per 20 anni. Ma cosa significa "alimenti associati alla qualità?" Sono tutti gli alimenti non raffinati, cibi per nulla trasformati e il più possibile naturali. Anche se risultano più calorici, questo tipo di alimenti sono caratterizzati da un aspetto nutritivo maggiore in termini di minerali, vitamine e micronutrienti ed è per questo che aiuterebbero a perdere peso. 

Colomba Vegana

Ingredienti per 8 persone, per uno stampo di 750 grammi 400 grammi di farina di grano khorasan 300 ml di acqua tiepida 100 grammi di lievito pasta madre (rinfrescata il giorno prima) scorze e succo di arancia (quanto basta) 100 grammi di olio di girasole (spremuto a freddo) 50 grammi di zucchero di canna 100 grammi di mandorle 5 grammi di sale marino integrale uvetta o canditi vegani facoltativi (si possono acquistare nei negozi bio) a piacere Preparazione: impastare la farina, l'acqua tiepida, le scorze o il succo di arancia, l'olio di girasole, lo zucchero di canna, l'uvetta o i canditi vegani, con il lievito pasta madre e lavorare a mano (altrimenti si riscalda troppo) fino a quando l'impasto non sia ben miscelato. Poi mettetelo negli appositi stampi per la colomba. Lasciare lievitare fino a quando non raddoppia. Se l'impasto si prepara di sera, bisogna farlo riposare per tutta la notte in ambiente umido e caldo (27-30°C). Infornare a 190°C pe

Cotoletta di melanzana vegetale con rucola

Ingredienti per 2 persone:                                                                        200 grammi di melanzane 10 grammi di farina 30 grammi di pangrattato curcuma e pepe nero (quanto basta) sale iodato (quanto basta) 2 bustine di tè verde rucola (quanto basta) 1 limone scaglie di grana padano (quanto basta)  olio di oliva extravergine (quanto basta) Preparazione: lavare le melanzane e tagliatele a fette non troppo sottili. Preparare una semplice pastella miscelando la farina con l'acqua, in maniera da formare un composto fluido e senza grumi, di seguito aggiungere la curcuma e il pepe nero che ne migliorerà la digeribilità. Il secondo passaggio consiste nell'immergere le fette di melanzane nella pastella poi passatele nel pangrattato al quale si avrà aggiunto il contenuto liquido di due bustine di tè verde. Friggere le melanzane in abbondante olio di oliva extravergine a 170°-180°C. Dopo la frittura scolare le cotolette di melanzana quando saran

Orari flessibili

Quando la giornata lavorativa si svolge a orari flessibili c'è sempre il problema dell'orario per mangiare. Qualche consiglio può sicuramente aiutare a non squilibrare il metabolismo e a rimanere in forma senza la paura di ingrassare troppo. Si comincia col dire che non bisogna ne saltare i pasti e neanche fare una cena abbondante, non fa bene per il peso forma. Quando non si mangia la sera si ostacola il lavoro metabolico che il fisico svolge di notte dopo aver ingerito il cibo della sera. E' pur vero che noi consumiamo i grassi di riserva, ma questi vengono assimilati con gli interessi, in particolar modo se non si pratica un'attività fisica. Fare una cena abbondante può creare problemi digestivi proprio quando il fisico è meno predisposto ad affrontarli perchè si sta preparando al riposo. Le calorie non saranno consumate e il pasto abbondante porterà allo sviluppo di uno stato infiammatorio che può, a sua volta, stabilire un aumento di peso. Quello che ci vuole

Banana Bread

E' un dolce molto salutare. Il banana bread ha come ingrediente principale le banane, frutto ricco di potassio, calcio, fosforo, vitamine del gruppo B, gli zuccheri semplici molto energetici. Ci sono anche le noci, benefiche per il cuore e il cervello.  Ingredienti: 210 grammi di farina integrale di segale biologica cannella in polvere (quanto basta) sale marino integrale (quanto basta) 1 cucchiaino di bicarbonato 100 ml di olio di girasole biologico  6 o 8 noci 2 banane 50 grammi di miele integrale 2 uova oppure 2 vasetti di yogurt di soia bio 60 grammi di zucchero di canna integrale Preparazione: miscelare la farina integrale di segale, la cannella, un pizzico di sale marino integrale, il bicarbonato, l'olio di girasole, a piacere 6 o 8 noci tagliate a pezzetti e le 2 banane schiacciate. A parte mescolare il miele integrale con le uova o a scelta lo yogurt di soia bio con lo zucchero. Versare il tutto in un contenitore da plumcake e infornare a 180°C per

Plant Waters

Negli Stati Uniti vengono chiamati "plant waters" i famosi drink dalle proprietà sgonfianti a base di linfa. Queste bevande naturali sono diventate l'alternativa più frequente al succo di cocco e di aloe. Ultimamente ho assaggiato il drink di aloe è veramente delizioso! I plant waters sono preparati con la linfa, il ricco liquido che scorre all'interno delle piante e che ha eccellenti proprietà depurative ed energizzanti. Ad esempio c'è la linfa di betulla concentrata, decisamente diuretica, alcalinizzante del sangue e detox del fegato, presentata in versione drink, liscia o frizzante, arricchita con vari sapori (mango, limone, ciliegia, mirtilli e ibisco). Un'altra linfa molto apprezzata è quella di acero, povera di calorie ma ricca di calcio, manganese e vitamine. In estate è possibile gustare l'acqua aromatizzata con l'anguria ha proprietà rinfrescanti, ricca di potassio, licopene (sostanza naturale presente in alcuni alimenti di natura vegetal

Latte di Mandorle

Ingredienti: 100 grammi di mandorle sgusciate ma non pelate 40 grammi di datteri 800 grammi di acqua 1/2 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere sale marino integrale (quanto basta) Preparazione: mettere in ammollo le mandorle una notte o in alternativa 8 ore. Dopo l'ammollo sciacquare bene le mandorle. Tritare i datteri nel frullatore, poi aggiungere le mandorle, l'acqua, la vaniglia e frullare per pochi minuti alla massima potenza. Filtrare la bevanda vegetale con un canovaccio pulito oppure con un colino rivestito di tessuto non tessuto e strizzare bene. Conservare quello che rimane, chiamato "Okara", un composto che si può utilizzare per fare torte o biscotti e nel caso di un latte non dolcificato con la vaniglia anche per fare la ricotta raw di mandorle (formaggio di mandorle).

Parmigiano Reggiano e Grana Padano

Il parmigiano reggiano e il grana padano sono lo stesso formaggio? Ho sempre pensato di si, ma ultimamente ho letto che non è così. Sono formaggi simili, anche nel gusto, ma in realtà risultano completamente diversi. Nello specifico, partendo dalla etichettatura, leggo che per il parmigiano reggiano non è obbligatoria, cioè non è necessario scrivere gli ingredienti perchè per legge, gli stessi possono essere solo ed esclusivamente: il latte, il sale e il caglio (sostanza acida che fa coagulare il latte). Non sono ammessi additivi (anche quelli di origine naturale). Invece il discorso cambia per il grana padano perchè può contenere il lisozima (E105) una proteina estratta dall'uovo che svolge la funzione di conservante. Essa viene messa per ostacolare la fermentazione batterica all'interno delle forme, nel corso del lungo periodo di stagionatura. Continuando a leggere scopro, nel paragrafo che descrive le tecniche di produzione, che nel parmigiano reggiano gli animali so

Cibo Etnico

C'è quella asiatica, mediorientale o quella africana: i piatti etnici sono ormai disponibili nei ristoranti e supermercati italiani. Hanno sapori decisi e un ampio utilizzo di spezie. La cucina etnica, anche se viene classificata "alla moda", risulta un piacevole cambiamento riguardo alle tradizioni e può rappresentare l'opportunità di conoscere nuovi alimenti e nuove preparazioni. Fare una cena etnica risulta un'esperienza che, con la mente, ci porta lontano: dalle ricche città dell'India, attraversando i misteriosi riad marocchini (forma di architettura spontanea tradizionale del Marocco) ed infine viaggiando verso l'Eritrea, la Thailandia e il Medio Oriente. Mangiare una pietanza etnica e come fare un giro del mondo stando seduti a tavola. Bisogna fare sempre massima attenzione a quello che si sceglie perchè c'è il rischio di mangiare troppi zuccheri e grassi. Prima di perlustrare un territorio culinario sconosciuto e meglio conoscere qualche b

Bevanda drenante anticellulite

Questo è un succo che ha proprietà diuretiche, antinfiammatorie e antigonfiore. Contrasta la pelle a buccia d'arancia e l'invecchiamento cutaneo. L'ingrediente principale è il "cavolo rosso"; bere il suo succo è una vera e propria medicina! Ricco di vitamina A e C, diventa un eccellente aiuto per il benessere fisico, mantenendo l'epidermide giovane e un'ottima vista.  Ingredienti: 100 grammi di cavolo rosso 1 mela di vario tipo 1 lime (il suo succo)  2 cucchiai di aloe vera bio prezzemolo fresco bio (quanto basta) Preparazione: versare il cavolo rosso precedentemente pulito, la mela (completa di buccia e torsolo) e il prezzemolo fresco, nel contenitore della centrifuga. Mettere in funzione per pochi secondi la centrifuga e spremete bene tutti gli ingredienti. Infine, unire il succo di aloe vera e il succo di lime. Miscelare tutti gli ingredienti e bere subito!

Falafel di Ceci

Ingredienti: 400 grammi di ceci 1 cipolla tritata 1 mazzo di prezzemolo 2 spicchi di aglio 2 cucchiaini di cumino 1 cucchiaino di coriandolo macinato 1/2 cucchiaino di sommacco o sumac (spezia) sale e pepe nero (quanto basta) olio extravergine di oliva (quanto basta) Preparazione: scolare e togliere le bucce ai ceci dopo averli lasciati in ammollo per 24 ore. Mettere nel frullatore i ceci, la cipolla tritata, l'aglio, il prezzemolo, il coriandolo (semi macinati), il cumino, il sommacco, sale e pepe (quanto basta) e frullare per circa 20 secondi fino ad ottenere un impasto fine e omogeneo. Lasciare riposare in frigo per circa 1 ora. Prendere una padella antiaderente, ungerla con un goccino di olio extravergine di oliva, mettere sul fuoco e inserire le polpette, preparate precedentemente, fino a farle dorare per 4 minuti circa. In alternativa, le polpette si possono dorare in forno preriscaldato a 220°C per 10-15 minuti. Servire le polpette ancora calde! 

Antipasto detox - Insalata di riso nero con avocado, sedano e mele

Ingredienti per 2 persone: 180 grammi di riso nero 1 mela gialla 1 avocado maturo grande 130 grammi di mandorle a pezzettini 1 sedano (utilizzare solo la parte più tenera) il succo di un limone o di un lime 2 cucchiai di senape in grani 1 vasetto di yogurt bianco intero zenzero fresco grattugiato (quanto basta) sale marino (quanto basta) 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva Preparazione: lessare il riso in acqua bollente. A fine cottura, scolare il riso e fatelo raffreddare. Tostare le mandorle in una padella antiaderente per pochi minuti. Sbucciare la mela e tagliatela a tocchetti, poi inumiditeli con il succo di mezzo limone. Tagliare l'avocado a tocchetti. Scegliere i gambi di sedano più teneri, lavateli e tagliateli a tocchetti. Una volta che il riso è tiepido, versatelo nella ciotola con l'avocado, la mela, il sedano e le mandorle. Preparare a parte, miscelando, la senape con l'olio, il succo di limone (usare la seconda metà del limone), lo yog