Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Alzano la produzione di ossigeno e globuli rossi. Le verdure a foglie verdi, in questo caso gli spinaci, producono betacarotene e luteina, sostanze preziose per migliorare l'elasticità della pelle, lo zinco, adatto per la funzionalità epidermica e tanto ferro definito il rinforzatore dei globuli rossi per il trasporto dell'ossigeno, vitale per le cellule epidermiche. Piccolo consiglio: tre volte alla settimana mangia un piatto di spinaci crudi biologici con pochissimo olio (EVO). Garantisce un effetto - lifting sulla pelle e fa bene anche alle ossa. Il cavolo nero è uno degli ortaggi in esclusiva più vitaminici e rimineralizzanti. Famoso anche con il nome di "Kale": 100 grammi hanno fino a 80 mg di vitamina C. Se la pelle è svigorita o se si soffre di dolori articolari, il cavolo nero è indicato per alzare l'apporto di vitamina C, che protegge dai raggi UVA, insieme al rame, che stimola la produzione di collagene, per un effetto di tiraggio (tensore)