Desideri un piatto di pasta che non provochi picchi glicemici e che abbia contenuti di vitamine e minerali? Sappi che la lavorazione della pasta richiede alcune fasi precise: dalla selezione di semole di grano duro ( con un buon contenuto proteico ) alla macinazione del grano per poi arrivare all'impasto della semola macinata con acqua e alla trafilatura (lo sviluppo di lavorazione è in grado di modificare le caratteristiche nutrizionali della pasta). Per ultimo, la pasta viene essiccata con aria calda in appositi essiccatori, raffreddata e confezionata in scatole o sacchetti. Trafilatura al Teflon La pasta trafilata al Teflon si presenta più liscia, tiene meno la cottura, non raccoglie bene il condimento e, una volta ingerita, rilascia più velocemente i suoi zuccheri/amidi nel sangue. Questo significa un indice glicemico più alto con il rischio di alzare i livelli di insulina nell'organismo. Trafilatura al Bronzo La pasta trafilata al Bronzo ha una semola di migliore quali
Ingredienti:
- 150 grammi di farina di riso integrale bio o farina di soia bio
- 150 grammi di farina di grano saraceno bio
- 200 grammi di farina di ceci bio
- 400 ml di acqua
- 1 cubetto di lievito di birra
- 1 cucchiaino di sale fino
Preparazione: in un contenitore miscelare le farine con l'acqua tiepida nella quale, precedentemente, è stato sciolto il lievito. Amalgamare a mano per 4-5 minuti. Dopo aver impastato fare lievitare per 2-3 ore, quindi lavorare di nuovo l'impasto aggiungendo il sale e sistematelo in due stampi da plumcake foderati con carta forno. Lasciare lievitare ancora per 1 ora incidendo la superficie per la lunghezza e poi copriteli con un telo di cotone umido. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 50 minuti. A fine cottura togliere il pane dal forno, avvolgetelo in un telo per farlo raffreddare.
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