Raggiungere e mantenere il peso forma è un obiettivo desiderato da molte persone, ma non sempre è facile da raggiungere. Spesso, la chiave per il successo risiede nella gestione oculata delle calorie . In questo post, esploreremo alcuni principi chiave per un sano controllo del peso attraverso un approccio equilibrato all'assunzione di calorie. 1. Conoscere il proprio fabbisogno calorico Il primo passo fondamentale è calcolare il proprio fabbisogno calorico giornaliero . Questo valore dipende da diversi fattori, tra cui età, sesso, livello di attività fisica e condizioni di salute. Esistono diverse formule online o app che possono fornire una stima approssimativa del fabbisogno calorico. Tuttavia, per un'analisi più precisa, è consigliabile consultare un medico o un dietologo . 2. Assumere la giusta quantità di calorie Per dimagrire , è necessario creare un bilancio calorico negativo , ovvero bruciare più calorie di quante se ne assumono con l'alimentazione. In media, s
Rinnova la circolazione sanguigna e i tessuti, il latte di soia ha proteine digeribili nella quantità uguale a quelle del latte vaccino anche se risulta di qualità diversa. Ripulisce il sangue dai grassi "cattivi" ed è una eccellente fonte di vitamina E, di lecitine (sostanze che regolano il colesterolo nel sangue stimolando la sintesi di HDL - colesterolo buono). Il latte di soia ha una buona concentrazione di grassi moninsaturi e polinsaturi che diminuiscono il rischio di malattie cardiovascolari. Facile da preparare anche in casa! Ricordiamoci di controllare che la soia sia di provenienza biologica, per evitare la presenza di OGM.
Ci vogliono 300 grammi di fagioli di soia biologici e 2 o 3 litri di acqua. Per cominciare bisogna lasciare a bagno i fagioli di soia per una notte con l'intento di renderli più digeribili. Dopo scolati, vanno lavati e messi in una pentola con una quantità di acqua pari a tre volte il loro volume. Scaldare leggermente l'acqua e poi frullare i fagioli con un mixer a immersione fino ad ottenere una miscela a grana sottile. Infine, dopo aver portato a bollire il composto, ci vogliono 10 minuti di cottura poi, nello scolapasta ricoperto con una garza per alimenti versare il composto dopo averlo schiacciato e scolare il liquido precedentemente separato dalla polpa. La parte liquida ottenuta è il latte di soia che va lasciato raffreddare per imbottigliarlo e metterlo in frigo. Si consiglia di utilizzarlo entro un paio di giorni.
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